Novità Partite IVA 2017. Ecco cosa cambierà

  • Novità Partite IVA 2017. Ecco cosa cambierà

    Novità Partite IVA 2017. Ecco cosa cambierà

    Saranno diverse le novità inerenti le Partite IVA che verranno introdotte dal 1 Gennaio 2017 con il principale obbiettivo di ridurre, e rendere così più semplici, i numerosi adempimenti burocratici e fiscali. La Legge di Stabilità 2017 infatti prevede, durante il prossimo anno, di apportare sostanziali modifiche.
    Le diverse misure introdotte riguarderanno principalmente imprenditori e liberi professionisti, quindi tutti i titolari di Partita IVA che decideranno di utilizzare la fattura elettronica. Per tutti coloro che si avvaleranno della fatturazione elettronica saranno infatti previste importanti agevolazioni non solo di tipo burocratico ma anche di tipo fiscale.

     

    Con le nuove procedure sarà prevista la trasmissione telematica di fatture e corrispettivi, come anche dell’ammontare di tutte le operazioni effettuate, a cadenza giornaliera, ecco perché lo Spesometro verrà abolito. Attraverso questo sistema di interscambio dell’Agenzia delle Entrate i titolari di Partita IVA che adotteranno la fatturazione elettronica otterranno degli esoneri per quanto concerne le diverse informazioni da comunicare al Fisco e la registrazione delle fatture. Inoltre i rimborsi IVA risulteranno più rapidi; entro 3 mesi dalla presentazione. L’Agenzia delle Entrate intende, con tali provvedimenti, non solo incentivare l’utilizzo della fatturazione elettronica, ma anche promuovere una certa de-burocratizzazione. Questo sembrerebbero essere anche l’obiettivo principale del Governo, attraverso l’attuazione di queste e altre riforme, presto avviate.

     

    La riforma inoltre prevede:

     

    • L’abolizione dell’IRAP 2017 per studi professionali, professionisti e imprenditori, senza o con un unico dipendente.
    • L’abolizione dell’ormai obsoleto studio di settore, considerato inutile in particolar modo per tutti i contribuenti che già si avvalgono della fatturazione elettronica.
    • La nuova imposta chiamata flat tax, che presenterà un’aliquota sul reddito d’impresa di società, di persone e di capitali come per le ditte individuali, gli autonomi e i professionisti, calcolata in uguale misura per le diverse tipologie di contribuenti, al 27.5%. Con l’introduzione della flat tax si verrà a creare la cosiddetta tassazione a binario; due livelli di tassazione che comprenderanno la flat tax e l’IRPEF, da applicarsi sempre in base e proporzionalmente al reddito prodotto, in modo progressivo.

     

    Per usufruire degli sgravi proposti dalle nuove manovre fiscali, i contribuenti dovranno avvalersi della comunicazione telematica di fatturazioni e affini. Precedentemente la fatturazione elettronica era vincolante esclusivamente nei rapporti tra impresa e pubblica amministrazione. Oggi questa procedura ha preso piede e tutti coloro che già si servono di un software gestionale di fatturazione si troveranno avvantaggiati, non solo per quanto riguarda la gestione magazzino o l’organizzazione dell’inventario, ma anche perché con esso potranno mettere in atto tutte le diverse procedure previste dalle imminenti normative previste dalla legge.

     

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