Il documento di trasporto

Il documento di trasporto

Il documento di trasporto (DDT) è un documento contabile introdotto con il DPR 472/96 che deve essere emesso in relazione alla movimentazione dei beni.
Funzione primaria è certificare il trasferimento di proprietà della merce dal cedente (venditore) al cessionario (acquirente). A fini fiscali, la sua compilazione è obbligatoria nei casi di fatturazione differita.
Il documento di trasporto viene emesso prima della consegna della merce, almeno in duplice copia e, a seconda degli accordi tra le parti, il trasporto può avvenire:

  • a mezzo mittente
  • a mezzo destinatario;
  • tramite una terza parte (vettore).

Requisiti del documento di trasporto

Il documento di trasporto può essere redatto in forma libera, ma deve contenere i seguenti dati:

  • data e numero del documento (data di emissione del DDT);
  • dati identificativi del cedente, del cessionario e dell'eventuale vettore (nome e cognome o ragione sociale, Partita IVA, indirizzo);
  • descrizione e quantità della merce;
  • numero e peso dei colli;
  • data della consegna o del trasporto;

Il documento di trasporto può accompagnare i beni durante il trasporto o essere inviato tramite posta, fax o email entro la mezzanotte del giorno di consegna.
Alcuni documenti, come la lettera di vettura, la nota di consegna o la ricevuta fiscale, sono di fatto equiparati al documento di trasporto e possono sostituirlo se ne rispettano i requisiti minimi.


Documento di trasporto e fatturazione

In fase di fatturazione, gli estremi identificativi del documento di trasporto (numero e data di emissione) dovranno essere inseriti in fattura.


Documenti a titolo non traslativo della proprietà

Se non indicato diversamente, il documento di trasporto attesta il passaggio di proprietà dei beni da un soggetto ad un altro. Nel caso sia necessario movimentare la merce per altri motivi, la causale specifica dovrà essere esplicitamente segnalata nel documento di trasporto. Alcune causali comuni sono:

  • conto visione: beni che vengono inviati al cliente in visione e poi restituiti;
  • conto lavorazione: merce che viene inviata al fornitore per la lavorazione, ma rimane di proprietà del cliente. Al termine della lavorazione il fornitore riconsegnerà la merce con relativo DDT;
  • prestito d'uso: beni che vengono inviati per essere utilizzati durante la lavorazione;
  • omaggio;
  • conto riparazione;
  • reso: per la merce che viene restituita. In questo caso, a seconda degli accordi tra le parti, si procederà con la sostituzione della merce o con l'emissione di una nota di credito.

Conservazione del documento di trasporto

A fini civilistici, il documento di trasporto deve essere conservato dal venditore e dall'acquirente per 10 anni; mentre secondo la normativa fiscale esso deve essere conservato fino alla scadenza dei termini per l'accertamento.


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